SEO multilingua, qualche consiglio per la tua strategia internazionale
La SEO multilingua consiste nell’ottimizzazione di un sito internet in diverse lingue parlate nel mondo.
Nella pratica significa anche convertire il contenuto di un sito in più lingue diverse e per ognuna di esse rendere disponibile quel contenuto per gli utenti che lo cercano sui motori di ricerca in quelle lingue specifiche. In genere un sito multilingua offre prodotti o servizi a utenti di nazioni diverse, oppure a utenti di lingue diverse all’interno dello stesso paese, i quali generalmente effettuano le ricerche nella loro lingua madre
Come ci indica Google Market Finder,il 72% dei consumatori trascorre la maggior parte del tempo su siti web nella propria lingua, mentre l’82% degli acquirenti è più propenso ad acquistare se il materiale promozionale è nella sua lingua. La ragione principale per fare SEO in multilingua è quindi farsi trovare da più utenti e aumentare le conversioni del tuo sito.
In questo articolo non ti parleremo di come ottimizzare tecnicamente un sito multilingua, ma di come pensare alla propria strategia SEO quando ci si vuole posizionare su più mercati oltre a quello nazionale e far trovare il proprio sito agli utenti interessati ai propri servizi.
Quando decidi di fare un investimento sulla visibilità online del tuo business, infatti, devi compiere delle scelte ed essere ben consapevole delle ragioni per cui avvalersi di un certo tipo di servizio. Per questo ci definiamo “l’agenzia che ti aiuta a capire il web”: vogliamo fornirti una maggiore consapevolezza sugli strumenti disponibili, così da poterli scegliere con cognizione di causa.
Spesso quando si ha un business che lavora già sui mercati internazionali o desidera conquistarli nasce l’esigenza di avere un sito anche in lingua straniera, ma è importante anche capire cosa stiamo cercando di ottenere e perché.
SEO multilingua e SEO multiregionale
La prima cosa da fare quando si decide di sviluppare una strategia per un sito multilingua è capire a quali mercati rivolgersi e quali lingue si parlano in quei mercati. Intanto è opportuno distinguere tra SEO multilingua e SEO multiregionale: la prima riguarda accorgimenti di tipo linguistico, la seconda invece tecniche di targhettizzazione geografica.
Fare SEO multilingua significa ottimizzare i contenuti del sito in più lingue diverse, quelle parlate dai target. Ad esempio, un sito svizzero potrebbe avere versioni in francese, tedesco e italiano, destinata a determinati utenti madrelingua.
Fare SEO multiregionale consiste invece nel creare un sito destinato ad un’area geografica ben definita e adattarlo a quella cultura, quella lingua e il tipo di obiettivi che hai su quello specifico mercato (ad esempio potresti avere dei prodotti specifici per il mercato orientale, che in Italia non vendi). Un sito multiregionale è destinato ad utenti di diversi paesi e, attraverso la tecnica del geotargeting, dà indicazione ai motori di ricerca per mostrare le pagine nella giusta lingua agli utenti di quelle specifiche aree geografiche.
Analisi strategica per il tuo sito multilingua
La prima cosa da fare è capire a quali mercati rivolgerti attraverso un’analisi di mercato. È importante capire in quali paesi ci sono ricerche per i tuoi prodotti o servizi e quali sono queste ricerche, in modo da evitare inutile spreco di tempo e denaro per cercare di posizionarti dove non c’è mercato.
Un ottimo strumento è Google Market Finder, che ti aiuta a comprendere meglio i bisogni degli utenti di diverse aree geografiche e lavorare su intenti di ricerca specifici per ognuna di esse, permettendoti poi di individuare delle queries davvero precise da un punto di vista linguistico e culturale. Lo stesso intento di ricerca potrebbe infatti essere espresso con termini anche molto diversi tra due paesi in cui si parla la stessa lingua ma la cultura è differente. Considerazioni come questa possono essere molto utili per creare la tua strategia SEO, ma non possono ovviamente prescindere dal primo passo fondamentale: l’analisi del mercato.
Quale dominio scegliere
Una volta determinate le lingue e le regioni, bisogna cominciare a lavorare per far apparire il tuo sito nelle SERP corrette. Il primo passo per farlo è scegliere il dominio giusto: il nome di dominio, infatti, dà un primo segnale a Google sull’area geografica in cui mostrare il sito tra i risultati di ricerca e questo avrà come conseguenza risultati più precisi.
La soluzione ideale per una SEO multiregionale sarebbe quella di mantenere un dominio con estensione nazionale o Top Level Domain (ccTLD) per ogni versione del sito web (ad es. www.sito.it, www.sito.co.uk, www.sito.de, etc.). Idealmente, ogni sito regionale dovrebbe essere pensato come un sito a sé stante e progettato con una strategia ad hoc per quella determinata area geografica. Questa soluzione dà una chiara indicazione al motore di ricerca sull’area geografica in cui mostrare il sito.
Ovviamente questa soluzione può risultare più costosa e impegnativa, quindi in alternativa è possibile anche utilizzare delle sottocartelle (www.sito.it/de) per il sito multilingua, o dei domini con estensione internazionale (ad es. www.sito.com/de-de,) per il sito multiregionale. La terza opzione è utilizzare dei domini di terzo livello (ad es. de.sito.com).
SEO Multilingua sulla Search Console
Per ottimizzare la SEO multilingua e facilitare la comprensione del motore di ricerca, può essere utile segnalare chiaramente a Google l'esistenza di versioni in diverse lingue della stessa pagina web. Uno dei modi più efficaci per farlo è utilizzare la Google Search Console. In questa piattaforma, puoi specificare manualmente a quale nazione si rivolge il sito, a patto che utilizzi un dominio di primo livello non geolocalizzato (come .com, .net, .org, ecc.).
Localizzazione dei contenuti
Una volta analizzato il mercato, scelto il dominio e creata la base tecnica, per una SEO multilingua efficace è fondamentale sviluppare una strategia di contenuti che vada oltre la mera traduzione linguistica, localizzando il sito in base alla cultura specifica del paese target, le abitudini, gli interessi e il modo di esprimersi.
Ogni contenuto ha bisogno della giusta localizzazione, non sono da meno PDF e Documenti in lingua, per questa tipologia di ottimizzazione possiamo utilizzare il traduttore di documenti offerto da Canva, in grado di tradurre fedelmente in più di 200 lingue il tuo contenuto.
Come abbiamo già accennato, la cultura influenza anche la lingua e quindi le ricerche. Anche l’inglese stesso cambia tra paesi diversi in cui è la lingua ufficiale, e il tipo di prodotti che cercheranno due utenti in due paesi diversi sarà ugualmente differente. Una buona keyword research geolocalizzata è la base per redigere contenuti per ogni area che impieghino i termini e i sinonimi vicini ad un certo target.
Ma non solo: la user experience offerta agli utenti di una certa area deve essere pensata su misura per loro, poiché le abitudini di navigazione possono essere differenti. Basta guardare al layout di un sito giapponese per avere un esempio lampante di come utenti di culture diverse si aspettino contenuti radicalmente differenti: testi densi e fitti, inframmezzati da piccole immagini e pagine piene di striscioni con colori sgargianti. Le ragioni, come ipotizzato da Randomwire, sono probabilmente culturali e linguistiche e in parte influenzate anche dal tipo di scrittura a ideogrammi, che permette di veicolare molte informazioni semantiche in pochi caratteri, permettendo agli utenti di orientarsi facilmente in un layout che a noi parrebbe semplicemente confuso.
In sintesi, per far sì che il tuo sito sia accolto positivamente sul mercato target deve risultare conforme a tutte le sue aspettative e per farlo è necessario intraprendere un lavoro complesso, guidato da professionisti esperti.
Speriamo in questo modo di averti fornito gli strumenti di valutazione necessari per intraprendere un percorso di promozione internazionale del tuo brand senza sottovalutare aspetti importanti per il successo. Se così non fosse, contattaci per una prima consulenza gratuita!